Con l’arrivo dell’inverno si è alla continua ricerca di un posto caldo in cui trascorrere le giornate e la propria abitazione risulta essere la soluzione migliore in ambito di accoglienza e riscaldamento. Per riscaldare la propria casa, infatti, esistono numerose soluzioni, tra cui l’utilizzo di una stufa a pellet e/o di un caminetto elettrico. In questo articolo ci occuperemo proprio della differenza tra i due prodotti, soffermandoci sulle rispettive caratteristiche.
Stufa a pellet: caratteristiche
La stufa a pellet è per forma e caratteristiche molto simile a quella a legna, ed il funzionamento si basa sul riscaldamento di qualsiasi ambiente mediante l’utilizzo del pellet come combustibile. Esso è un materiale ecologico poiché ottenuto dagli scarti di lavorazione di varie tipologie di legno, mediante l’essiccazione della rispettiva segatura. L’utilizzo di questo apparecchio richiede tuttavia l’impiego di varie tecnologie, motivo per cui è fondamentale considerare gli aspetti determinanti di cui è dotato. Vediamo di seguito di quali si tratta.
- Area da riscaldare: prima di acquistare una stufa a pellet è fondamentale chiedersi dov’è necessario che venga installata, così da calcolare l’ampiezza dell’area che dovrà di conseguenza riscaldare. La potenza espressa in kW di cui è dotata è relativa ai metri quadri che è in grado di riscaldare, tant’è che ad una maggiore potenza corrisponde un maggior numero di metri interessati. I modelli presenti sul mercato variano tra i 2,5 kW ai 20 kW, a seconda che si tratti di prodotti economici o meno.
- Dimensioni e peso: dal momento che la stufa a pellet necessita di essere installata in casa è fondamentale preoccuparsi non solo delle dimensioni della stanza da riscaldare, quanto di quelle del prodotto stesso, nonché del relativo peso. Si tratta di prodotti alquanto ingombranti che possono raggiungere anche i 100 kg.
- Struttura: per quanto riguarda la struttura della stufa a pellet è importante tenere in considerazione la tubazione, il pannello di controllo ed il raccogli-cenere di cui è dotata. Possiamo affermare che generalmente la canna fumaria di questi apparecchi possiede 8 cm di diametro, tuttavia si tratta di un valore che cambia a seconda della potenza della stufa. Per quanto riguarda il pannello di controllo, invece, è situato comunemente nella parte superiore e presenta un display dal quale è possibile modificare le varie impostazioni. Il raccogli-cenere, così come si evince dal nome, è utile ad evitare di svuotare frequentemente il dispositivo.
- Capacità ed autonomia: con il termine capacità si fa riferimento alla capienza media del serbatoio di una stufa a pellet, il cui valore può oscillare tra un minimo di 15 ad un massimo di 60 kg. Per quanto riguarda l’autonomia, invece, è importante assicurarsi l’acquisto di un prodotto che non necessiti frequentemente di essere riempito.
Caminetto elettrico: caratteristiche
Il caminetto elettrico è un complemento d’arredo che richiede di essere installato sulle pareti di una qualunque abitazione, capace di migliorarne l’aspetto mediante la simulazione di luci e vapore e preoccupandosi di riscaldarlo proprio come fa una qualunque stufa. Vediamo di seguito quali sono le caratteristiche da considerare prima dell’acquisto.
- Dimensioni e struttura: prima di procedere alla compera di un qualunque caminetto elettrico è bene considerare le dimensioni della parete in cui si desidera installarlo, nonché quelle della stanza che necessita di riscaldare. Tuttavia in commercio non esistono soltanto caminetti a parete, ma anche amovibili, la cui struttura non differenzia molto da quella di una stufa alogena. È possibile reperire caminetti elettrici di qualunque peso e dimensioni, dall’aspetto più o meno moderno, capaci di adattarsi a qualunque ambiente lo richieda. Tuttavia bisogna ricordare che le dimensioni sono strettamente correlate alla potenza, dunque l’acquisto di un modello ingombrante potrebbe presentarsi efficace in termini di riscaldamento.
- Potenza: si tratta di un valore che viene espresso in Watt e che può variare da un minimo di 700 ad un massimo di 2000 e oltre. Ad un numero maggiore di Watt corrisponde di conseguenza un consumo più elevato.
Differenze principali
Ciò che differenzia tanto i due prodotti è soprattutto la praticità nell’installazione e nella manutenzione, tuttavia la scelta dipende soprattutto dall’ambiente in cui si desidera collocarli.
Il caminetto elettrico è particolarmente apprezzato poiché non richiede alcuna installazione riguardo la canna fumaria o un qualunque sistema di ventilazione, in quanto non è in grado di produrre fumo. Si tratta infatti di un prodotto raccomandato per coloro che abitano in condomini e desiderano l’acquisto di un dispositivo che possa essere installato senza alcun intervento edilizio. Tra i vantaggi ritroviamo infatti la capacità di non produrre fumo, cenere e detriti, sostanze che di norma sporcano ed anneriscono le pareti; per il funzionamento è sufficiente collegare il dispositivo ad una presa elettrica. L’estetica è uno dei fattori vincenti del caminetto, in quanto presenta design eleganti, professionali ed adattabili a seconda delle esigenze.
La stufa a pellet non è elegante nell’aspetto quanto il camino elettrico, ma può adattarsi per forma e dimensione a seconda che venga collocata in un ambiente di piccole, medie o grandi dimensioni. Si tratta dell’alternativa perfetta alla classica stufa a legna, adeguata a coloro che non dispongono di spazio a sufficienza per lo stoccaggio della legna o le cui pareti non possono ospitare un camino. La stufa a pellet è dotata di una tubazione per la fuoriuscita del fumo all’esterno dell’abitazione. A tal proposito, a differenza del camino, si tratta di un apparecchio che richiede una frequente manutenzione per la rimozione di detriti e cenere.
Materiali di realizzazione
I caminetti elettrici presentano di norma una struttura realizzata in plastica o in metallo; si tratta di materiali particolarmente efficienti e resistenti a sbalzi di temperatura improvvisi. La plastica se non altro è un isolante sia termico che elettrico. Vi sono tuttavia dei modelli presenti in commercio realizzati in MDF, un materiale ricavato dal legno di betulla e per tale ragione facilmente modellabile.
Le stufe a pellet sono solitamente realizzate in acciaio, pietra ollare, ghisa o mattone refrattario; si tratta di materiali isolanti, capaci di raggiungere temperature elevate e di trattenere a lungo il calore. A tal proposito è fondamentale tenere in considerazione anche il materiale di realizzazione della tubazione, che deve non solo saper resistere alle alte temperature, ma durare nel tempo e non corrodersi facilmente col passaggio di fumo, detriti ed acidi.
Conclusioni
La scelta di un camino elettrico o di una stufa a pellet dipende unicamente dalle esigenze del compratore, nonché dai numerosi fattori precedentemente elencati. Il nostro consiglio tuttavia è quello di visitare l’articolo del sito weboot.it, il sito degli esperti del risparmio, capaci di offrirvi una panoramica dei prodotti e di consigliarvi i migliori sul mercato. Nell’articolo linkato, in particolare, troverete tutte le specifiche riguardo il caminetto elettrico, nonché i modelli migliori da acquistare online.
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